La paffuta ragazza di montagna

Il più emblematico (se non il più simpatico) dei nostri animali di montagna è la marmotta. Il più delle volte la sentirete prima di vederla, grazie al suo fischio 🎶. Con le sue belle guance, l’andatura un po’ goffa e la coda soffice, la marmotta è facile da riconoscere! Tenete le orecchie ben aperte e fate attenzione alle palle di pelo che corrono sui ghiaioni.

Lo sapevate?

Le marmotte vanno in letargo per 6 mesi all’anno (da ottobre a marzo)!

Printemps 2024claire Szymanek 16Printemps 2024claire Szymanek 16
©Printemps 2024claire Szymanek 16

La fauna selvatica da osservare quest’estate

Questo magnifico ambiente naturale è pieno di vita. Trovate una piccola selezione degli animali che popolano le nostre montagne del Vercors e scoprite alcune informazioni su di loro.
Vi diremo anche dove è possibile avvistarli a Villard de Lans e a Corrençon.

Pubblicato su 3 Maggio 2022

La paffuta ragazza di montagna

Il più emblematico (se non il più simpatico) dei nostri animali di montagna è la marmotta. Il più delle volte la sentirete prima di vederla, grazie al suo fischio 🎶. Con le sue belle guance, l’andatura un po’ goffa e la coda soffice, la marmotta è facile da riconoscere! Tenete le orecchie ben aperte e fate attenzione alle palle di pelo che corrono sui ghiaioni.

Lo sapevate?

Le marmotte vanno in letargo per 6 mesi all’anno (da ottobre a marzo)!


La gallina delle nevi

Se avete un trifoglio a 4 foglie, è il momento giusto per tirarlo fuori, perché bisogna essere piuttosto fortunati per imbattersi in un fagiano di monte. Il disturbo causato dal nostro sfruttamento delle montagne ha ridotto drasticamente la popolazione di questo animale di montagna. Questa graziosa gallinella delle nevi scava una galleria per ripararsi durante l’inverno, il che la rende ancora più difficile da incontrare. Ai margini delle piste si incontrano regolarmente cartelli di divieto di transito, poiché si tratta di aree protette, che vi preghiamo di rispettare.

  • Dimensioni e peso

    Da 49 a 52 cm e tra 0,9 e 1,3 kg.

  • Cosa mangia il gallo cedrone?

    Come la marmotta, il gallo forcello è vegetariano. Si nutre principalmente di semi, fiori e germogli.

  • Dove si può vedere il gallo cedrone?

    Ci sono alcuni galli forcelli sulle nostre montagne, ma se volete vederli, non abbiamo luoghi da consigliarvi. Inoltre, se volete lasciarli in pace, dovrete giocare la vostra fortuna contro la vostra.

Lo sapevate?

I maschi fanno la loro danza nuziale più bella e spettacolare per sedurre le femmine! 🕺


L'acrobata delle vette

Rimanendo discreto e attento all’ambiente circostante, lo stambecco è meno timido. Riconoscibili per le loro grandi corna e spesso presenti in gruppi, sono facili da individuare a distanza. Si può partire per un’escursione con l’obiettivo di incontrarne qualcuno e non vederne nemmeno uno, per poi fare un’altra gita e trovarsi faccia a faccia con questi impressionanti animali. 🐐

Lo sapevate?

Nel XIX secolo lo stambecco ha rischiato di estinguersi, ma grazie alla creazione di diversi parchi nazionali e al reinserimento nel suo ambiente naturale, la sua presenza è ora assicurata.


La capretta di montagna

Più piccolo dello stambecco, il camoscio si distingue per le piccole corna nere e le strisce scure che vanno dal muso alle orecchie. Più schivo, è più difficile da individuare. Tenetevi sempre a debita distanza per poter approfittare della sua presenza. Molto agile e veloce, il camoscio si muove con facilità lungo le pareti rocciose!

  • Dimensioni e peso

    Da 1m20 a 1m30 di lunghezza – da 24 a 50kg

  • Cosa mangia il camoscio?

    I camosci sono anche erbivori e si nutrono di erba, fiori, licheni, muschio e ramoscelli.

  • Dove si possono vedere i camosci?

    Meno numerosi sulle nostre montagne, si possono vedere da lontano dal Sentier Gobert. Tenete d’occhio i pendii ghiaiosi e ascoltate il rumore delle rocce che cadono 😉

Lo sapevate?

Il camoscio è in grado di saltare oltre 2 metri di altezza, 6 metri di lunghezza e di raggiungere una velocità di oltre 50 km/h.

Le 5 regole d'oro

1 – ATTENERSI AI SENTIERI
Non andando fuori pista, si possono preservare aree di tranquillità per gli animali di montagna, limitare l’impatto sulla flora e l’erosione del suolo.
animali di montagna e limitare l’impatto sulla flora e l’erosione del suolo.

2 – RISPETTARE I SITI DI RIPRODUZIONE
DURANTE I PERIODI SENSIBILI
Valutando la vulnerabilità degli animali in base alle loro esigenze (accoppiamento, parto,
aree di foraggiamento, di riposo) e alle condizioni meteorologiche (altezza della neve, temperatura) utilizzando
(altezza della neve, temperatura) utilizzando la scala di disturbo invernale della fauna selvatica.
della fauna selvatica in inverno.

3 – NON AVVICINARSI
Quando vediamo un animale, diamogli il tempo di scappare con calma e non cerchiamo di avvicinarci.
e non cercare di avvicinarsi. Questo è
Questo vale soprattutto se si tratta di una femmina con uno o più piccoli.

4 – ESSERE DISCRETI…
Evitiamo di fare troppo rumore e siamo vigili e attenti,
Spesso si può evitare di disturbare un animale semplicemente scorgendolo in lontananza.
animale in lontananza.

5 – ESSERE VIGILI CON I CANI
I cani sono percepiti come predatori della fauna selvatica.
selvatica, e possono causare l’abbandono di nidi
o di giovani uccelli. Evitate di uscire con un cane durante
o tenerli al guinzaglio.

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